L’outdoor education è molto più di una semplice tendenza educativa: è un vero e proprio stile di apprendimento che permette ai bambini di esplorare, giocare e crescere a stretto contatto con la natura. Che sia per una passeggiata nel bosco, una giornata all’asilo nel verde o semplicemente per giocare all’aperto, è fondamentale scegliere l’abbigliamento giusto per garantire comfort, libertà di movimento e protezione e in questo i tessuti naturali giocano un ruolo chiave. Ma come scegliere i capi migliori per ogni stagione? In questo articolo scoprirai tutti i consigli per vestire i più piccoli in modo pratico e naturale, senza rinunciare alla protezione e alla libertà di movimento.
INDICE
Cos’è l’outdoor education
L’outdoor education è un approccio educativo che promuove l’apprendimento attraverso l’esperienza diretta in natura. Nata nei paesi del Nord Europa, questa metodologia si basa sull’idea che il contatto con l’ambiente esterno stimoli la crescita cognitiva, emotiva e fisica dei bambini, migliorando il loro benessere generale. Infatti, il principio fondamentale è che la natura diventa un’aula a cielo aperto, dove i bambini imparano osservando, esplorando e sperimentando con tutti i sensi.
Benefici
Migliora lo sviluppo motorio: camminare su terreni sconnessi, arrampicarsi e correre aiuta i bambini a sviluppare equilibrio, coordinazione e forza muscolare.
Stimola la creatività e il problem solving: la natura offre stimoli sempre nuovi.
Aumenta la capacità di concentrazione: studi dimostrano che il tempo trascorso all’aperto riduce l’irrequietezza e migliora l’attenzione, soprattutto nei bambini in età prescolare.
Riduce lo stress: il contatto con la natura ha effetti rilassanti, favorisce il rilascio di endorfine e aiuta a ridurre ansia e tensioni.
Favorisce la socializzazione: le attività all’aperto incoraggiano la cooperazione e la condivisione, aiutando i bambini a sviluppare abilità sociali e di comunicazione.
Rafforza il sistema immunitario: stare all’aperto, anche nelle stagioni fredde, aiuta il corpo ad adattarsi ai cambiamenti climatici e a sviluppare una maggiore resistenza alle malattie.
Asili nido con l’outdoor education: perché scegliere i tessuti naturali?
Quando si sceglie un asilo nido con approccio outdoor education, l’abbigliamento dei bambini diventa un aspetto fondamentale. Stare all’aria aperta significa affrontare sbalzi di temperatura, umidità e attività dinamiche che richiedono vestiti comodi, traspiranti e termoregolatori.
I tessuti naturali sono la scelta migliore per garantire comfort e benessere ai più piccoli perché materiali come lana, lana-seta e cotone biologico offrono protezione, ma lasciano anche una libertà di movimento molto più ampia rispetto pile o giacconi imbottiti.
Lana
La lana è uno dei tessuti più apprezzati per l’outdoor education, soprattutto nei mesi freddi. Grazie alle sue straordinarie proprietà termoregolatrici.
Perché scegliere la lana?
Termoregolatrice: aiuta il corpo a mantenere la temperatura ideale anche passando da dentro a fuori e viceversa.
Traspirante: lascia passare l’umidità in modo che se anche i bimbi sudano non rimangono bagnati.
Antibatterica e autopulente: limita la proliferazione di batteri e non necessita di lavaggi frequenti.
Morbida e delicata: la lana merino, in particolare, è perfetta per i bambini perché non pizzica e avvolge la pelle con una sensazione di comfort.
Lana-seta
La combinazione di lana e seta è ideale per il passaggio tra le stagioni e come primo strato, ovvero per canottiere o body.
Quali sono i vantaggi della lana-seta?
Leggerezza e morbidezza: la seta rende il tessuto più soffice e delicato sulla pelle.
Termoregolazione perfetta: la lana mantiene il calore, mentre la seta aiuta a disperdere l’umidità e dare una sensazione di asciutto più velocemente.
Adatta anche ai bimbi con pelle sensibile.
Cotone biologico
Il cotone biologico è una scelta eccellente per la stagione calda e per i pantaloni perché più indistruttibile ed economico rispetto alla lana.
Come vestire i bimbi all’asilo nido?
Uno dei principi fondamentali dell’abbigliamento outdoor è proprio quello che ci siamo sempre sentiti dire dalle nonne: vestirsi a strati. Infatti, in questo modo è più facile adattarsi ai cambiamenti climatici e alle diverse attività svolte all'aperto.
Outdoor education in inverno
L’inverno non deve essere un ostacolo per le attività all’aperto, anzi! Con il giusto abbigliamento, i bambini possono godere dei benefici dell’aria fresca senza il rischio di raffreddarsi.
Per proteggere i più piccoli in inverno, è importante seguire la regola dei tre strati:
Strato base (a contatto con la pelle): è lo strato più importante ed è consigliabile scegliere canotte, maglie intime o body in lana o la lana-seta per mantenere il corpo caldo e asciutto, evitando l’accumulo di sudore.
Strato intermedio: una maglietta manche lunghe in lana seta o cotone pesante con sopra un maglioncino in lana è un’abbinata perfetta per trattenere il calore senza appesantire.
Strato esterno: l’ideale è una giacca in lana cotta in grado di tenere al caldo i bimbi, non ostacolando i loro movimenti e proteggendoli anche dal vento e dall’umidità.
Outdoor education nelle mezze stagioni
In autunno e primavera, il clima è più variabile e i bambini devono essere vestiti in modo da poter aggiungere o togliere facilmente qualche strato in base alla temperatura.
Lo strato base rimane sempre lo stesso: body e magliette in lana-seta o lana, perfetti per mantenere la pelle asciutta e regolare la temperatura corporea.
Lo strato intermedio può essere una maglietta maniche corte in lana seta o cotone e una felpa in cotone pesante o un maglioncino in lana a seconda della giornata.
Lo strato esterno può essere una giacca antivento perfetta per affrontare le brezze primaverili o i primi freddi autunnali.
Accessori indispensabili
Oltre ai vestiti giusti, alcuni accessori giocano un ruolo fondamentale nell’outdoor education:
Cappello: è un accessorio che non può mai mancare, indipendentemente dalla stagione. Infatti, la testa dei bambini è particolarmente sensibile alle variazioni di temperatura e va sempre protetta nel modo giusto. Nelle mezze stagioni meglio un cappellino in cotone o jersey di cotone, mentre in inverno la migliore scelta è sempre la lana.
Calzini: spesso si sottovaluta l’importanza dei calzini, ma i piedi dei bambini sono molto sensibili al freddo e all’umidità. Scegliere i calzini giusti aiuta a mantenere i piedini sempre asciutti e caldi. Durante le mezze stagioni vanno benissimo dei calzini in cotone biologico, mentre in inverno la lana può tenere i piedini ancora più al caldo.
Abbigliamento naturale da My Sweetie Pie
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